Programma Controlli in tema Ambientale

 

Quando arrivano i controlli in tema ambientale: contenzioso, diritti del privato e poteri dell’amministrazione – Sistema Sistri –

PREMESSA

La normativa ambientale ha subito nel tempo numerose modifiche e gli operatori di conseguenza si trovano di fronte a disposizioni complesse scarsamente coordinate e soggette ad interpretazioni non uniformi.

Inoltre spesso non si conoscono i diritti che  possibile attivare in caso di verifiche della pubblica autorità  e di conseguenza vengono perse possibilità  di difesa utili in fase successiva.

Il seminario proposto vuole essere un completo percorso alla fine del quale i soggetti siano a conoscenza delle possibilità  di intervento in materia ambientale nell’€™immediatezza dei fatti e nella fase successiva, sia nelle ipotesi di accertamento di illeciti amministrativi, sia nelle ipotesi di violazioni aventi natura penale.

DESTINATARI

Imprenditori, managers, responsabili di funzione e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione

PROGRAMMA

Gli illeciti penali ambientali

  • La natura e l’€™ambito di operatività  della Polizia Giudiziaria. in materia ambientale
  • La tipologia delle sanzioni amministrative e penali
  • I poteri degli organi addetti agli accertamenti, la responsabilità  del privato in caso di opposizione all’€™operatività  della forza di polizia
  • Il ruolo dell’€™Ente Pubblico nella tutela ambientale ed il relativo ruolo del privato
  • La delega di funzioni: responsabilità 
  • Il sistema degli illeciti penali ambientali
  • L’€™elemento soggettivo ed oggettivo nel reato: la fattispecie delittuosa commissiva del privato
  • Il dolo e la colpa nelle violazioni penali ambientali
  • I fini di prevenzione €œante delictum
  • I fini di repressione €œpost delictum€
  • La competenza per materia, limiti della Polizia Giudiziaria.
  • L’€™attività  ad iniziativa della Polizia Giudiziaria.
  • La denuncia e la querela da parte del privato
  • Sopralluoghi, ispezioni ed attività  di ricerca della prova: le possibili difese concesse al privato
  • Atti descrittivi dei fatti
  • Annotazioni di Polizia Giudiziaria.
  • Perquisizioni, ispezioni, sequestri, fermi, rilievi fotografici: i limiti dovuti per la tutela della privacy
  • Spontanee dichiarazioni e sommarie informazioni: gli obblighi a carico del privato
  • Assicurazione delle fonti di prova e metodologie connesse con i reati ambientali
  • Attività  di indagine e garanzie difensive
  • La comunicazione di notizia di reato: i possibili momenti di intervento dell’€™operatore in azienda
  • Il rapporto tra Polizia Giudiziaria. , Pubblico Ministero, privato e suo difensore
  • L’€™attività  delegata dal Pubblico Ministero alla Polizia Giudiziaria. ed il potere di intervento del consulente tecnico di parte nella fase di indagini preliminari
  • Dovere di impedire le conseguenze ulteriori del reato in relazione agli illeciti ambientali e gli obblighi di ripristino dello stato dei luoghi del privato
  • La definizione di atti ripetibili e atti non ripetibili al fine di una esatta modalità  di accertamento sul luogo della violazione da parte degli Ufficiali di Polizia Giudiziaria.
  • Casi in cui la Polizia Giudiziaria. può o deve avvisare il difensore: la nullità  degli atti di Polizia Giudiziaria. in assenza del difensore
  • La finalità  specifica della comunicazione di notizia di reato al Pubblico Ministero
  • I mezzi di prova nel processo dinanzi al Giudice
  • L’€™importanza della struttura compositiva della comunicazione: gli atti che possono essere inseriti direttamente nel fascicolo del Giudice
  • Gli errori procedurali commessi dalla Polizia Giudiziaria. e che si riflettono sull’esito del processo penale
  • L’€™attività  ad iniziativa della Polizia Giudiziaria. anche dopo la Comunicazione di notizia di reato
  • L’€™attività  delegata dal Pubblico Ministero al fine di emanare il Decreto di rinvio a giudizio
  • ‘L’€™accusa e la difesa nel processo penale ambientale
  • La deposizione testimoniale dell’€™operatore di Polizia Giudiziaria. quale atto di fondamentale importanza nel processo
  • Il divieto di lettura degli atti a propria firma e non a propria firma durante la testimonianza
  • Il testimone falso o il testimone che non ricorda i fatti avvenuti
  • I poteri dell’indagato e dell’imputato nel processo penale
  • Differenza tra Ausiliario di Polizia Giudiziaria., Consulente Tecnico, Perito
  • Le fasi del procedimento penale e l’€™attività  di dissequestro in attesa della sentenza 
  • Sentenza di assoluzione o di condanna, oblazione, patteggiamento, Decreto penale di condanna, Giudizio abbreviato, direttissimo
  • I reati previsti dal nuovo decreto ambientale
  • Esame del nuovo prontuario degli illeciti ambientali
  • Gli obblighi di comunicazione del danno o della minaccia di danno ambientale a carico dell’€™operatore interessato a€“ persona fisica o giuridica, pubblica o privata
  • Gli obblighi di bonifica a carico del privato e la relativa ottemperanza dell’€™Ordinanza del Sindaco o della Diffida emanata dall’organo competente

Il ruolo del privato nell’attività  svolta dalla Polizia Giudiziaria.

  • Le dichiarazioni del privato negli atti della Polizia Giudiziaria
  • Il rapporto tra trasgressore-difensore e soggetto da difendere
  • La scelta e la nomina del difensore
  • Casi e modalità  di partecipazione dell’indagato-difensore durante il compimento degli atti di Polizia Giudiziaria.
  • La funzione dell’avvocato nella raccolta del materiale probatorio di interesse per l’indagato
  • Strumenti di tutela nell’€™interesse del privato
  • Nuove dichiarazioni e ritrattazione: responsabilità  in capo al dichiarante
  • Le investigazioni difensive
  • Campionamenti a cura del privato dopo l’€™accertamento dell’organo pubblico: procedure da seguire
  • Produzione degli esiti di analisi effettuate subito dopo i prelievi: loro valenza
  • Le scelte della difesa nel processo
  • La prova testimoniale nel processo penale
  • Diritto dell’€™avvocato e del privato di partecipare ai lavori peritali
  • Utilizzo dei consulenti tecnici di parte
  • Ruolo del difensore nelle fasi di accertamento di illecito avente rilevanza amministrativa

L’€™illecito amministrativo ambientale

  • Gli elementi costituivi dell’€™illecito amministrativo ambientale
  • La Polizia Amministrativa
  • Competenze, doveri, obblighi, responsabilità  dell’€™autorità  che contesta l’€™illecito amministrativo ambientale
  • La stesura dell’€™atto di contestazione della violazione amministrativa
  • Il caso fortuito e la forza maggiore
  • Efficacia probatoria del verbale di accertamento
  • Le dichiarazioni del privato, legale rappresentante, del dipendente nel verbale di accertamento
  • Eventuali dichiarazioni/chiarimenti da rilasciare agli accertatori
  • Limiti delle dichiarazioni: ciò che deve o può essere verbalizzato
  • Erronea verbalizzazione di dichiarazioni rilevata successivamente al controllo
  • Contestazione dell’attività  esercitata dall’organo dell’€™accertamento
  • Il procedimento sanzionatorio ai sensi della L. 24.11.1981, n. 689
  • Il co-responsabile ed il responsabile in solido
  • Il concorso formale e il concorso materiale di illeciti amministrativi
  • Principio di irretroattività
  • Le sanzioni amministrative previste dal nuovo Decreto Legislativo €œNorme in materia ambientale
  • Le fasi del procedimento sanzionatorio
  • L’iter del contenzioso amministrativo: le competenze della Commissione Amministrativa esaminatrice nel caso di ricorso in opposizione e ricorso gerarchico, competenze del Giudice di Pace, del Tribunale Ordinario e della Cassazione 
  • I poteri difensivi del trasgressore
  • L’€™ordinanza di archiviazione e l’€™ordinanza di ingiunzione
  • L’€™opposizione giudiziale
  • Le norme transitorie tra le norme abrogate e la nuova norma
  • I compiti ed i poteri di atti amministrativi degli Enti Locali: diffida, ordinanza-ingiunzione, ordinanza contingibile-urgente
  • I procedimenti sanzionatori previsti dal Decreto Legislativo 152/2006 €œNorme in materia ambientale
  • Le possibili difese concesse al privato in sede di attività  di accertamento dell’€™illecito amministrativo, la facoltà  di partecipazione al procedimento amministrativo, la richiesta di accesso agli atti, la presenza del privato che a¨ titolare dell’€™interesse diretto ed attuale alla partecipazione della Conferenza di Servizio

Le modalità  del prelievo di campioni

  • Gli obblighi della Pubblica Amministrazione
  • Gli obblighi del Laboratorio di Analisi
  • La revisione delle analisi ed il versamento della cauzione
  • La ripetizione delle analisi
  • I casi di nullità  assoluta e relativa del campionamento

LE Novità€™ IN MATERIA AMBIENTALE : SISTEMA SISTRI

  • Sistri € Il sistema di tracciabilità  dei rifiuti €“ D.M. 17 dicembre 2009 e D.M. 15 febbraio 2010 e D.M. 17 giugno 2010 – ; 
  • Il quadro normativo: le norme europee ed italiane di riferimento
  • Il periodo di transizione ed il passaggio dagli attuali adempimenti al Sistri;
  • Le modalità  di funzionamento del sistema: le modalità operative on-line per l’€™accesso al sistema Sistri
  • Gli obblighi e le responsabilità  dei soggetti coinvolti 
  • Soggetti tenuti ad aderire e relative scadenze
  • Dispositivi elettronici del Sistri
  • Vigilanza e controllo, sanzioni, responsabilità , obblighi, poteri delle Forze di Polizia e degli organi di vigilanza

Relatori

Avv. Rosa BERTUZZI – Già  Comandante Polizia Locale, Già  Pubblico Ministero Onorario, esperto in materia ambientale, autrice di testi in materia.

Diritto dell’€™avvocato e del privato di partecipare ai lavori peritaliIl co-responsabile ed il responsabile in solido

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