Istruttori di Polizia Municipale nel COMUNE di ROMA

Forte dell’esperienza trentennale nella preparazione dei concorsi da vigile urbano, questo Manuale consente al candidato di apprendere e comprendere tutte le materie e le competenze richieste agli Istruttori di Polizia locale.

Il volume è organizzato in cinque parti, ciascuna delle quali affidata ad un autorevole esperto dello specifico settore, e precisamente:

A cura di E. Barusso, Docente universitario, Direttore generale e Segretario di Enti Locali
LINEAMENTI DI DIRITTO COSTITUZIONALE
Le fonti del diritto
La norma giuridica.
La fonte del diritto.
I criteri disciplinanti i rapporti tra le fonti del diritto.
La scala gerarchica delle fonti del diritto.
Le fonti costituzionali.
Le fonti primarie.
Le fonti secondarie.
Le fonti terziarie.
Le fonti fatto.
L’ordinamento della Repubblica
Il principio di separazione dei poteri.
Gli organi costituzionali.
Gli organi a rilevanza costituzionale.
Il Parlamento.
Il Presidente della Repubblica.
Il Governo.
Il Presidente del Consiglio dei ministri.
Il Consiglio dei ministri.
I ministri.
La mozione di fiducia.
La mozione di sfiducia.
La Corte Costituzionale.
Il Consiglio di Stato.
La Corte dei Conti.
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL).
LINEAMENTI DI DIRITTO REGIONALE
L’ordinamento regionale
Le regioni.
Le potestà regionali.
La potestà legislativa regionale.
Gli organi della regione.
Il Consiglio delle autonomie locali.
Il controllo dello Stato sulle regioni.
LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
Gli atti amministrativi
L’atto amministrativo.
Gli elementi dell’atto amministrativo.
Gli elementi essenziali.
Gli elementi accidentali.
La motivazione degli atti amministrativi.
Il procedimento amministrativo
L’articolazione del procedimento.
I principi disciplinanti il procedimento amministrativo.
La comunicazione di avvio del procedimento.
La comunicazione di proposta di provvedimento negativo
Il responsabile del procedimento amministrativo
L’individuazione.
Le competenze.
I vizi dell’atto amministrativo
Il vizio di legittimità.
Il vizio di merito.
La nullità dell’atto amministrativo.
Gli effetti della nullità.
L’inesistenza del soggetto.
L’inesistenza dell’oggetto.
L’inesistenza della volontà.
L’inesistenza della causa.
L’inesistenza del contenuto.
L’inesistenza della forma.
L’annullabilità dell’atto amministrativo.
Effetti dell’annullabilità.
L’incompetenza.
L’incompetenza assoluta (o straripamento di potere).
L’incompetenza relativa.
L’eccesso di potere.
La violazione di legge.
L’irrilevanza dei vizi formali e procedurali.
La convalescenza degli atti amministrativi illegittimi
La ratifica.
La convalida.
La sanatoria.
La conservazione degli atti amministrativi illegittimi
La consolidazione.
L’acquiescenza.
La conversione.
La conferma.
L’autotutela della p.a.
L’autoannullamento o annullamento d’ufficio.
La revoca.
I ricorsi amministrativi
I ricorsi amministrativi: classificazione.
Il ricorso in opposizione.
Il ricorso gerarchico proprio.
Il ricorso gerarchico improprio.
Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
I ricorsi giurisdizionali amministrativi
I ricorsi in sede giurisdizionale amministrativa.
L’accesso ai documenti amministrativi
Nozione di “diritto di accesso”.
Nozione di “interessati”. L’interesse giuridicamente qualificato e differenziato.
Nozione di “controinteressati”.
Nozione di “documento amministrativo”. Individuazione degli atti accessibili.
La nozione di “pubblica amministrazione”.
Natura giuridica del diritto di accesso.
Informazioni non accessibili ed informazioni accessibili.
Accesso partecipativo ed accesso informativo.
Finalità dell’accesso.
Atti esclusi all’accesso.
Modalità di individuazione degli atti esclusi dall’accesso.
Le categorie di documenti esclusi dall’accesso.
L’accesso agli atti nei procedimenti tributari ed in quelli di formazione di atti normativi, amministrativi generali e di pianificazione e programmazione.
L’esclusione dall’accesso dei documenti coperti da segreto di Stato.
I documenti dichiarati segreti o non divulgabili.
L’accesso nei procedimenti selettivi.
Documenti eventualmente sottraibili all’accesso con regolamento governativo.
Accesso e tutela della riservatezza.
Modalità di esercizio dell’accesso.
Motivazione dell’istanza.
L’accesso agli atti negli enti locali.
In particolare: l’accesso alle informazioni negli enti locali.
Diniego dell’accesso. Il silenzio-rigetto.
Diniego e differimento dell’accesso e forme di tutela.
La richiesta di riesame al difensore civico. La competenza surrogatoria.
LINEAMENTI DI DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI
Gli enti locali nel nostro ordinamento
Il comune.
La provincia.
L’area metropolitana.
La comunità montana.
La comunità isolana e la comunità dell’arcipelago.
L’unione di comuni.
Il consorzio fra enti locali.
L’autonomia dell’ente locale
Autonomia politica.
Autonomia normativa.
Autonomia statutaria.
Autonomia regolamentare.
Autonomia organizzativa.
Autonomia finanziaria.
Autonomia impositiva.
Le funzioni del comune
Funzioni proprie.
Funzioni conferite dallo Stato.
Funzioni conferite dalla regione. L’allocazione delle funzioni.
In particolare: il principio di sussidiarietà.
La sussidiarietà verticale.
La sussidiarietà orizzontale.
Le funzioni della provincia
Classificazione delle funzioni nel d.lgs. 267/2000.
Funzioni proprie nel d.lgs. 267/2000.
Funzioni di programmazione e di pianificazione.
Funzioni di coordinamento.
Funzioni di controllo.
Funzioni di gestione.
Funzioni di assistenza ai comuni.
Il ridimensionamento delle funzioni della provincia nel d.l. 201/2011
Gli organi del comune e della provincia
Nozione di organo.
Classificazione.
Organi politici o di governo ed istituzionali.
Organi non politici.
Organi monocratici.
Organi collegiali.
La soppressione della giunta provinciale nel d.l. 201/2011
Il consiglio comunale e provinciale. Composizione e sistema elettorale
Composizione nel d.lgs. 267/2000.
Elettorato attivo.
Elettorato passivo.
Entrata in carica.
Durata in carica.
Sistema elettorale.
Cessazione del consiglio.
Cessazione dalla carica del singolo consigliere.
Surroga.
Il consiglio provinciale nel d.l. 201/2011
Le competenze del consiglio
Le competenze per settori di attività nel d.lgs. 267/2000.
Le competenze del consiglio comunale nei comuni fino a 1000 abitanti e negli altri che abbiano tutte le funzioni all’unione.
Le competenze del consiglio provinciale nel d.l. 201/2011
I diritti e i doveri del consigliere comunale e provinciale
Diritti esercitabili singolarmente.
Diritti esercitabili in forma associata.
Doveri del consigliere.
Il sindaco e il presidente della provincia
Sistema di elezione del sindaco.
Sistema di elezione del presidente della provincia nel d.lgs. 267/2000.
Durata del mandato.
Durata in carica e rieleggibilità.
Mozione di sfiducia.
Giuramento.
Segno distintivo.
Sostituzione. L’elezione del presidente della provincia nel d.l. 201/2011
Le competenze del capo dell’amministrazione
Quadro riassuntivo delle competenze del capo dell’amministrazione.
Competenze esclusive del sindaco.
Competenze esclusive del presidente della provincia.
Competenze eventuali del sindaco, quale capo dell’amministrazione.
Competenze attribuibili dalle fonti locali.
Una fattispecie particolare: l’attribuibilità di competenze gestionali al sindaco nei comuni con meno di 5.000 abitanti.
Le competenze del sindaco quale ufficiale del Governo.
La delega di competenze agli assessori.
La delega di competenze ai consiglieri nei comuni sino a 3000 abitanti.
La delega di competenze ai consiglieri nei comuni con oltre 3000 abitanti.
La delega di competenze ai dirigenti.
La delega di competenze quale ufficiale del Governo.
La giunta comunale e provinciale
La giunta quale organo facoltativo nei comuni sino a 3000 abitanti.Il superamento della giunta provinciale nel d.l. 201/2011.
Composizione nel d.lgs. 267/2000.
Durata in carica.
La nomina.
La revoca.
La prorogatio.
Le competenze della giunta comunale e provinciale
Classificazione delle competenze.
Quadro riassuntivo degli atti di competenza della giunta.
Le competenze attribuibili dallo statuto.
La competenza surrogatoria.
La competenza generale residuale.
La delega di competenze.
I revisori dei conti
Organo di revisione. Composizione.
Durata in carica.
Le competenze dei revisori dei conti.
Il difensore civico
Le competenze del difensore civico comunale e provinciale.
La soppressione dell’istituto.
Il direttore generale
La nomina.
La revoca.
Le competenze del direttore generale.
La soppressione della figura del direttore generale.
Il segretario comunale e provinciale
L’accesso alla carriera.
La nomina del segretario.
La revoca.
Il segretario responsabile di ufficio o servizio.
Il segretario in convenzione.
Le competenze del segretario comunale e provinciale.
Dirigenti, alte specializzazioni, responsabili di ufficio o servizio, area delle posizioni organizzative, responsabili del procedimento amministrativo e collaboratori esterni ad alto contenuto di professionalità
I dirigenti (personale con qualifica dirigenziale).
La preposizione agli incarichi dirigenziali e la revoca.
Le competenze dei dirigenti.
I responsabili degli uffici e dei servizi.
Le competenze del responsabile di ufficio o servizio.
Gli incaricati di posizione organizzativa.
Le competenze degli incaricati di posizione organizzativa.
Collaboratori esterni ad alto contenuto di professionalità.
I controlli negli enti locali
L’evoluzione del sistema dei controlli nell’ente locale.
I controlli sugli organi.
Lo scioglimento del consiglio comunale e provinciale.
Sospensione del consiglio.
Lo scioglimento per infiltrazioni e condizionamenti di tipo mafioso.
Rimozione degli amministratori.
Sospensione degli amministratori.
I controlli interni.
Gli istituti di partecipazione
Istanze, petizioni e proposte popolari.
L’azione popolare.
Il referendum.
Forme di gestione dei servizi pubblici locali
I servizi con rilevanza economica.
I servizi privi di rilevanza economica.
PRINCIPI SULLA REDAZIONE DEGLI ATTI DELL’ENTE LOCALE
Le deliberazioni
Procedimento.
L’iniziativa deliberativa.
La fase istruttoria.
I pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile.
La fase costitutiva.
L’integrazione dell’efficacia.
La pubblicazione.
La trasmissione ai capigruppo consiliari.
L’immediata esecutività delle deliberazioni.
Struttura dell’atto deliberativo.
Schema di deliberazione.
Le determinazioni dei dirigenti
Procedimento.
L’iniziativa.
L’istruttoria.
Integrazione dell’efficacia.
Il visto di regolarità contabile.
Momento dell’apposizione del visto.
Effetti del visto.
Struttura dell’atto.
Schema di determinazione.
Schema di determinazione adottata su proposta del responsabile del procedimento diverso dal dirigente o dal responsabile del servizio.
Le ordinanze
I provvedimenti (ordinanze) contingibili ed urgenti del sindaco quale ufficiale del Governo.
Le ordinanze di modifica degli orari.
Le ordinanze contingibili ed urgenti del sindaco quale autorità locale in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica.
Altre ordinanze di competenza sindacale.
Le ordinanze dei dirigenti.
Le ordinanze di ingiunzione di pagamento.
La potestà sanzionatoria degli enti locali per violazioni dei regolamenti
comunali e provinciali e delle ordinanze del capo dell’amministrazione.
LA RESPONSABILITÀ
La responsabilità civile verso terzi
Elementi costitutivi della responsabilità civile verso terzi.
Il danno.
Le cause di giustificazione.
L’esecuzione dell’ordine legittimo.
La responsabilità amministrativa
L’elemento soggettivo.
Il danno.
Le cause di giustificazione.
Responsabilità amministrativa e giurisdizione.
Il c.d. “potere riduttivo” della Corte dei Conti.
Divisibilità e solidarietà nella responsabilità amministrativa.
Procedimento.
La prescrizione nella responsabilità amministrativa.
La non estensibilità agli eredi della responsabilità patrimoniale.
La responsabilità contabile
Responsabilità contabile.
La responsabilità disciplinare
Natura giuridica della responsabilità disciplinare.
L’obbligo della proporzionalità tra illecito e sanzione.
Codice disciplinare.
Codice di comportamento.
Il procedimento disciplinare.
Contenuti della contestazione degli addebiti.
La recidiva.
Le sanzioni disciplinari.
Competenze degli organi in materia disciplinare.
La responsabilità dirigenziale
Caratteri della responsabilità da risultato.
La responsabilità penale
Elementi.
La responsabilità oggettiva.
Le cause di giustificazione.
Cause soggettive di esclusione del reato.
Le cause di esclusione dell’imputabilità.
I delitti contro la p.a.
La nozione di pubblico ufficiale.
La nozione di incaricato di pubblico servizio.
I reati propri contro la p.a.
LEGGE-QUADRO SULL’ORDINAMENTO DELLA P.M.
L’ordinamento della polizia municipale
Corpo e servizio di polizia municipale.
Modalità di gestione del servizio.
Servizio di polizia municipale e funzioni del sindaco.
La delega delle competenze sindacali.
I compiti degli addetti al servizio di polizia municipale.
Le collaborazioni con le Forze di Polizia dello Stato.
Il regolamento del servizio di polizia municipale.
La qualità di agente di pubblica sicurezza.
La dipendenza degli addetti al servizio di polizia municipale messi a disposizione nelle attività di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza.
Il porto d’armi al di fuori del servizio.
L’ordinamento e l’organizzazione del Corpo di polizia municipale.
Il regolamento del Corpo di polizia municipale.
Il comandante del Corpo di polizia municipale.
Ordinamento e specificità della polizia provinciale a cura di R. Bertuzzi, Avvocato, funzionario di Polizia provinciale
Evoluzione storica della polizia provinciale.
Le competenze della provincia.
Competenze della polizia provinciale.
L’armamento.
Compiti di vigilanza venatoria e ittica.
La vigilanza e il controllo delle attività economiche.
La struttura del corpo di polizia provinciale.
LEGGE 689/1981 – MODIFICHE AL SISTEMA PENALE
Il sistema sanzionatorio delle violazioni amministrative – Legge 24 novembre 1981, n. 689 “Modifiche al sistema penale” a cura di A. Manzione, Comandante di Polizia municipale di Firenze
Le sanzioni amministrative.
– Schemi.
A cura di A. Del Ferraro, Vice-Questore aggiunto presso la Questura di Bologna
ELEMENTI DI DIRITTO PENALE, ELEMENTI DI PROCEDURA PENALE, L’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA
Elementi di diritto penale
Nozione di diritto penale.
Principi della norma penale.
Nozione e struttura del reato.
Soggetto attivo e soggetto passivo.
Oggetto giuridico.
Il fatto.
L’antigiuridicità.
La colpevolezza.
Cause soggettive di esclusione del reato.
Il tentativo.
Le circostanze.
Il concorso di persone.
Il concorso di reati. La continuazione.
Altre figure di reato.
La pena.
La determinazione della pena.
Cause di estinzione del reato e della pena.
Misure di sicurezza e conseguenze civili del reato.
I principali delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione.
I principali delitti dei privati contro la pubblica amministrazione.
Elementi di procedura penale
Caratteri generali del processo penale.
I soggetti.
Gli atti.
Dalle indagini al processo.
Le misure cautelari.
Procedimenti speciali.
Procedimento davanti al Tribunale monocratico.
Procedimento davanti al giudice di pace.
Procedimento minorile.
L’attività di polizia giudiziaria
L’identificazione.
La denuncia a piede libero.
L’arresto in flagranza.
Il fermo di p.g.
Doveri della p.g. in caso di arresto e fermo.
La perquisizione.
Il sequestro.
Le sommarie informazioni.
L’intercettazione telefonica.
Gli altri adempimenti.
A cura di E. Fiore, Comandante della Polizia Municipale di Forlì
LA DISCIPLINA DEL COMMERCIO
L’attività di vendita

I riferimenti normativi.
I requisiti di accesso all’attività commerciale e di somministrazione.
La disciplina del commercio.
Le modalità di svolgimento dell’attività commerciale.
Le attività escluse dall’applicazione del decreto legislativo n. 114.
I settori merceologici.
Le tabelle speciali.
La vendita di prodotti non autorizzati.
La superficie di vendita.
L’obbligo di vendita.
Le competenze delle regioni e dei comuni.
L’attività di vendita su aree private
Il commercio all’ingrosso.
Gli esercizi di vicinato.
Le medie strutture di vendita.
Le grandi strutture di vendita.
I centri commerciali.
Il subingresso.
La gestione di reparto.
Le modalità e i limiti all’attività di vendita
Gli orari di vendita.
La pubblicità dei prezzi.
I prezzi per unità di misura.
Le vendite straordinarie.
Le vendite di liquidazione.
Le vendite di fine stagione.
Le vendite promozionali.
Le vendite sottocosto.
I prezzi nelle vendite straordinarie.
Le forme speciali di vendita
Le forme speciali di vendita.
Gli spacci interni.
Gli apparecchi automatici.
La vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione.
La vendita effettuata presso il domicilio dei consumatori.
La propaganda commerciale.
Il commercio elettronico.
I contratti negoziati fuori dagli esercizi commerciali e a distanza.
Le vendite nelle sale cinematografiche.
Le rivendite di giornali e riviste.
Le vendite a domicilio e le vendite piramidali.
La vendita di farmaci da banco.
Il commercio su aree pubbliche
Il commercio sulle aree pubbliche.
Il commercio sulle aree pubbliche su posteggio.
La “spunta” nei mercati.
Le fiere.
I posteggi a merceologia esclusiva.
Il commercio sulle aree pubbliche in forma itinerante.
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Il subingresso.
Gli orari.
La somministrazione di alimenti e bevande sulle aree pubbliche.
I requisiti igienico-sanitari.
Il commercio nelle aree demaniali marittime, negli aeroporti, nelle stazioni, nelle autostrade.
Il regolamento comunale per il commercio sulle aree pubbliche.
I limiti alla vendita sulle aree pubbliche.
Le merci vietate sulle aree pubbliche.
La vendita di strumenti da punta e da taglio.
La vendita di bevande alcoliche su aree pubbliche.
Le sanzioni per il commercio sulle aree private
La disciplina sanzionatoria per il commercio sulle aree private.
Le sanzioni amministrative pecuniarie.
Le sanzioni amministrative accessorie.
L’autorità amministrativa competente.
Altre ipotesi di sospensione dell’attività commerciale.
Esecuzione coattiva delle ordinanze di sospensione e di cessazione dell’attività commerciale.
La revoca dell’autorizzazione.
Le sanzioni per il commercio sulle aree pubbliche
La disciplina sanzionatoria per il commercio sulle aree pubbliche.
Le sanzioni amministrative pecuniarie.
La sanzione accessoria della confisca.
La sospensione dell’attività commerciale.
L’autorità amministrativa competente.
La revoca dell’autorizzazione.
Gli imprenditori agricoli
I riferimenti normativi.
Gli imprenditori agricoli.
L’attività di vendita.
I requisiti.
La disciplina sanzionatoria.
I mercati a vendita diretta.
Gli artigiani
Gli artigiani.
La vendita dei prodotti artigianali.
La somministrazione dei prodotti artigianali.
Gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande
I riferimenti normativi.
La somministrazione di alimenti e bevande.
La programmazione delle attività di somministrazione.
La commissione per i pubblici esercizi.
I requisiti.
L’autorizzazione alla somministrazione.
Le attività di somministrazione escluse dalla programmazione comunale.
Il subingresso.
Le autorizzazioni stagionali.
Le autorizzazioni temporanee.
La revoca dell’autorizzazione.
La sorvegliabilità dei locali.
Le limitazioni allo svolgimento dell’attività.
La somministrazione di bevande alcoliche.
La vendita per asporto.
Gli orari.
I turni estivi di apertura.
La tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
20. Gli obblighi per gli esercizi pubblici di somministrazione previsti dal t.u.l.p.s.
Le sanzioni per la somministrazione di alimenti e bevande
La disciplina sanzionatoria per la somministrazione.
Le sanzioni amministrative pecuniarie.
Le sanzioni amministrative accessorie e le misure interdittive.
Le autorità amministrative competenti.
L’igiene degli alimenti.
I circoli privati
L’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
La disciplina sanzionatoria.
LE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA
La Polizia di sicurezza
I riferimenti normativi.
La Polizia di sicurezza, la Polizia amministrativa e la Polizia giudiziaria.
L’organizzazione della Polizia di sicurezza.
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I provvedimenti di Polizia
L’invito a comparire.
La carta d’identità.
Le autorizzazioni di Polizia.
La durata delle autorizzazioni di Polizia.
La rappresentanza nelle autorizzazioni di Polizia.
Le prescrizioni delle autorizzazioni di Polizia.
La competenza al rilascio delle autorizzazioni di Polizia.
Le armi
La detenzione d’armi.
Il porto d’armi.
Alcune attività soggette ad autorizzazione di Polizia
Le riunioni in luogo pubblico.
Le processioni religiose.
Le accensioni pericolose.
Le luminarie religiose e civili.
L’accensione di fuochi.
I pubblici spettacoli e i trattenimenti.
I piccoli trattenimenti.
I piccoli trattenimenti negli esercizi pubblici.
Gli spettacoli viaggianti.
L’uso delle maschere.
Le manifestazioni sportive.
L’agibilità per il pubblico spettacolo.
Le agenzie d’affari.
I mestieri ambulanti.
La vendita di cose antiche ed usate.
La vendita di oggetti preziosi.
Gli esercizi pubblici
Gli internet point.
Le attività ricettive.
Le sale giochi.
La tabella dei giochi vietati.
I videogiochi.
Le autorimesse e il noleggio senza conducente.
Il noleggio con conducente e il servizio taxi.
Gli stabilimenti balneari e le piscine.
Le sanzioni per le attività disciplinate dal t.u.l.p.s.
La disciplina sanzionatoria amministrativa per le attività disciplinate dal t.u.l.p.s.
Le sanzioni amministrative pecuniarie.
Le misure cautelari interdittive.
Le sanzioni amministrative accessorie.
Le autorità amministrative competenti.
Le sanzioni penali.
Nozioni sulla disciplina dell’immigrazione
Ingresso nel territorio dello Stato.
Ipotesi di reato di interesse della polizia locale: la mancata ostensione del permesso di soggiorno e del documento di identità.
Il reato di “clandestinità”.
Espulsione dello straniero e inottemperanza dell’ordine del Questore.
I reati connessi al soggiorno.
La contraffazione dei documenti di soggiorno.
A cura di M. Ancillotti, Dirigente del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale
IL CODICE DELLA STRADA. INFORTUNISTICA STRADALE
Il codice della strada
Il codice della strada – La definizione di circolazione stradale.
Il codice della strada – La genesi storica.
Titolo VI – Il procedimento sanzionatorio (articoli 194-224-ter).
La patente a punti (art. 126-bis n.c.d.s.).
Titolo I – Le disposizioni generali (articoli 1-12).
Titolo II – La costruzione e la tutela delle strade e disposizioni generali (articoli 13-44).
Titolo III – I veicoli (articoli 45-114).
Titolo IV – Guida dei veicoli e conduzione degli animali (articoli 115-139).
Titolo V – Norme di comportamento (articoli 140-193).
Titolo VII – Disposizioni finali e transitorie (articoli 225-240).
Le leggi speciali e complementari al nuovo codice della strada (cenni – rinvio).
Infortunistica stradale
Circolazione, infortunistica stradale e responsabilità.
Incidente stradale.
Infortunistica stradale e nuovo codice della strada.
Accertamento di incidente stradale.
La cronologia delle operazioni di rilevamento. Tecnica di intervento.
Rilievi planimetrici. Tecnica del rilievo planimetrico.
La redazione del rapporto di incidente stradale.
Operazioni successive.
Nuove disposizioni in tema di incidenti stradali (legge 21 febbraio 2006, n. 102).
Modifiche in tema di circolazione stradale introdotte dal pacchetto sicurezza – decreto-legge 23 maggio 2008, n. 92 convertito nella legge 24 luglio 2008, n. 125.
A cura di A. Manzione, Comandante di Polizia municipale di Firenze
POLIZIA EDILIZIA, POLIZIA SANITARIA E AMBIENTALE, PROTEZIONE CIVILE
Polizia edilizia

Excursus storico del percorso legislativo che ha portato all’attuale quadro normativo.
La normativa statale e regionale.
Le definizioni degli interventi edilizi.
Titoli di legittimazione necessari per le varie attività edilizie.
Il permesso di costruire.
Dalla DIA alla SCIA.
La cd. “super DIA”.
La pianificazione urbanistica.
La pianificazione attuativa ed esecutiva.
I piani di lottizzazione.
Il regolamento edilizio comunale.
La comunicazione di inizio lavori (CIL).
I beni culturali e paesaggistici.
La normativa forestale.
Altri obblighi nelle costruzioni: l’agibilità.
La normativa antisismica.
Le costruzioni in conglomerato cementizio.
L’abbattimento delle barriere architettoniche.
Altri obblighi.
Il sistema sanzionatorio prevista dal t.u.e.
Le sanzioni civili e fiscali.
Le sanzioni amministrative.
I reati in materia urbanistica ed edilizia.
I reati relativi al permesso di costruire.
L’inosservanza di norme, prescrizioni e modalità esecutive.
L’inosservanza del regolamento edilizio.
L’inosservanza degli strumenti urbanistici.
Intervento in assenza del permesso ed in contrasto con lo strumento urbanistico.
Intervento con permesso nullo, annullato o decaduto.
Interventi soggetti a titolo diverso dal permesso di costruire ma in contrasto con lo strumento urbanistico.
Il mutamento di destinazione degli edifici.
L’inosservanza del titolo legittimante le attività.
L’inosservanza delle prescrizioni del permesso di costruire: le “varianti”.
L’edificazione sulla base di titolo illegittimo.
Il reato di lottizzazione urbanistica abusiva.
L’attività di Polizia giudiziaria nei reati urbanistici.
Polizia sanitaria e ambientale
I trattamenti sanitari obbligatori.
La Polizia veterinaria.
L’igiene degli abitati e dei centri rurali.
Le industrie insalubri e pericolose.
La prevenzione incendi.
La tutela dell’ambiente.
La gestione dei rifiuti.
La tutela delle acque dall’inquinamento.
L’inquinamento acustico.
Il reato di disturbo della quiete pubblica.
La qualità dell’aria.
Protezione civile
Competenze regionali, provinciali e del prefetto.
Competenze comunali.

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